'Sti giorni cose strane ruotano intorno alla mia testa e spingono i ricordi a riflettere sul presente. Per esempio: sento via mail, dopo circa un anno, Antonio Pascale, che mi dice - tra le altre cose - che è sempre stato un fan dei Csi e di Ferretti e che ultimamente ha scritto una cosa per Ginevra Di Marco. Caspita, qui frulla tutto e se non sto attento sfuma come al solito, il tutto.
Leggo Tolstoj, penso agli anni novanta andati e mi faccio difendere da Pascale dai germi nostalgici e vacui. Nella mia testa onde che cullano i pensieri irritanti e le paure devastanti. Tra un po' le finte onde della piscina mi riportano dentro al mio mondo comodo e prevedibile. Tutti i sorrisi venite a me; tutte le risate tornate qui. Spazio alle sottili idee che partendo da una fessura spaccano ogni vecchia certezza, e presentano il conto, in silenzio, al presente distratto.
Retoricamente falseggiante mi dimetto dalle parole, oggi.
http://youtu.be/3gKvw6eiPdc
Leggo Tolstoj, penso agli anni novanta andati e mi faccio difendere da Pascale dai germi nostalgici e vacui. Nella mia testa onde che cullano i pensieri irritanti e le paure devastanti. Tra un po' le finte onde della piscina mi riportano dentro al mio mondo comodo e prevedibile. Tutti i sorrisi venite a me; tutte le risate tornate qui. Spazio alle sottili idee che partendo da una fessura spaccano ogni vecchia certezza, e presentano il conto, in silenzio, al presente distratto.
Retoricamente falseggiante mi dimetto dalle parole, oggi.
http://youtu.be/3gKvw6eiPdc
2 commenti:
Ciao Peppe,
un pensiero da chi come te, vive aspettando una telefonata.
Eugenia
Ciao Eugenia e benvenuta.
A volte l'attesa logora le certezze e allora anche un messaggio come il tuo può far piacere.
A presto.
peppe
Posta un commento