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domenica 15 maggio 2011

gardenia

Siamo nati sereni. Cresciuti sensibili. Diventati nevrotici. Quanto vorrei rinascere. Un mattino di giugno il vento fresco asciuga la fatica, dopo l'amore della notte. Lungo la via come ostacolo allo sguardo solo un susino carico di frutti. L'aria intorno si prende tutto, ma la scena è tutta mia.
Ho fatto bene a spostare la gardenia dall'ombra del melograno. Meritava di più. Anche lei.

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