Arte al Chiodo 2012
a cura di Claudio Muolo
presenta:
30 marzo OFRA AMIT 9 aprile
illustrazioni
venerdì 30 marzo, ore 20,30:
apertura mostra e presentazione del libro
Bruno
il bambino che imparò a volare
di: Nadia Terranova (testo) e Ofra Amit (illustrazioni). Ed.: Orecchio acerbo
introdurrà:
AnnaGrazia Benatti
interventi di:
Peppe Stamegna, Nadia Terranova, Paolo Cesari
lettura in musica di e con:
Lucia Viglianti (voce narrante e canto)
Raffaele Esposito (fisarmonica)
con la partecipazione di:
Acta Teatro (www.actateatro.it)
Orecchio acerbo (www.orecchioacerbo.com)
Tricromia Illustrator's International ArtGallery (www.tricromia.com)
Il bla bla della sera (peppestamegna.blogspot.it)
"...Bruno
sta volando nella mia testa. Le parole di Nadia Terranova si sono
legate per bene ai disegni di Ofra Amit, facendone una sintesi
perfetta di una storia. Quella del bambino Bruno, che con la sua
curiosità ci mostra un ambiente ricco di colori, parole e desideri.
La malinconia rimane distante, a distanza di sicurezza dalle nostre
emozioni. Ci sono dentro queste spesse pagine immagini che tendono a
saldare un conto aperto che il personaggio Bruno Schulz aveva col
mondo. Era ora. In questa breve storia c’è un monito non urlato:
la diversità può diventare opportunità. Senz’altro prima deve
trasformarsi in dolore raccontabile, in capacità individuali da
esprimere al meglio.Padri
ingombranti a cui dare ruoli e piume a dismisura; così ogni gesto
esagerato assume la forma narrabile nelle sue preziose sfumature. Per
il bambino, per Bruno. Poi rimane quella timidezza che inciampa nella
misantropia, che a sua volta poggia su disagi più o meno evidenti.
Abnormi. Bene, tutto questo non produce in automatico riscatto
attraverso l’arte, ma, se il demone giusto spinge in quella
direzione, allora è un’epifania senza fine. Sempre se nel
frattempo non interviene l’idiota nazista del caso a chiudere per
sempre il nero portone. Da quel momento la storia si mangia la
storia, facendo correre il rischio ai racconti, ai disegni e tutto il
bello che conteneva quella storia, di perdersi nel gorgo.In
questo caso, in questo libro, tutto è recuperato e illuminato con la
giusta luce e le necessarie parole. Meno male che ho avuto oggi
l’opportunità di godermelo…"
Peppe
Stamegna
"...Chi
apre questo libro rinnova l’esperienza della bambina che compare
alla fine del racconto: materializza il magico mondo color cannella
scaturito dalla grossa testa di un piccolo bambino. Le
illustrazioni impalpabili e surreali di Ofra Amit permettono al
lettore di compiere questo viaggio straordinario, animando le parole
del testo, dando forma alla dimensione onirica e fantastica del
racconto. Le immagini si fondono e si confondono con le parole, in un
brillante connubio che veicola il messaggio verso l’unica vera
protagonista: l’immaginazione, potente ancora di salvezza
dell’individuo. Il suo potere è tale che la guerra rimane sullo
sfondo, come un fatto marginale destinato a passare, mentre il mondo
favoloso di Bruno sopravviverà a discapito di tutto, permeato per
sempre dal delicato color cannella, sfondo ideale della sua
esistenza…"
AnnaGrazia
Benatti
illuminazione artistica:
studio maRAMEo
il chiodo di sermoneta p.zza del popolo, 13 - sermoneta (lt) info:3474096112